giovedì 24 aprile 2008

Barbera D’Asti Monte Colombo 2004.



La migliore Barbera assaggiata finora, questa dei Marchesi di Gresy (quanti Marchesi in quella zona….). E dire che questo è un prodotto relativamente nuovo perché fatto nella tenuta di 13 ettari di Cassine (AL) dei Marchesi destinati principalmente al Moscato D’Asti e solo dal 2001 alla Barbera e al Merlot. Le uve (ovviamente Barbera 100%) maturano 12 mesi in barriques di rovere francese e per altri 6 mesi in botti più grandi di rovere di Slavonia.


Il colore è un rosso rubino con riflessi granata. I profumi sono decisamente intensi e abbastanza ampi. Il profumo a bicchiere fermo è particolare: a volta sentivo note di frutta matura (mora su tutti) a volta di frutta acerba, ma non fastidiosa, e di fiori (viola per lo più). A bicchiere in movimento, invece, usciva fuori una forte aromaticità e direi una certa vinosità, essendo molto intenso il profumo dell’uva.

In bocca prima è morbido e poi leggermente acido. Un vino di buon corpo, condito da tannini e alcol presenti nelle giuste intensità e un’ottima persistenza.
Il prezzo non è basso, su 23 euro in enoteca, ma secondo me nel panorama delle mie Barbera (comunque poche) è finora la migliore, seguita a breve distanza da quella dei Marchesi Incisa della Rocchetta.



Stefano.

2 commenti:

  1. Sai che per la barbera non vado pazzo, tuttavia se sponsorizzi in questo modo questo vino lo assaggerò.
    Poi magari ti picchio...:)


    Marco.

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  2. La Barbera è un vino semplice e ha la sfiga di essere prodotto in una terra che è celebre per ben altri vini. Però come tutti i vini semplici è affascinante da capire, specie quando è buona, forse proprio perchè non ti aspetti molto.

    Come tutti i piemontesi se ne trovano di buonissimi e di cattivissimi. Per esempio la Barbera di Terre da Vino (che fa un buon Barolo e un Barbaresco non male) è una mega-ciofega.

    Questa mi è piaciuta.

    Stefano

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