giovedì 24 novembre 2011

Chiedo scusa a tutti ma...

E' un periodo che proprio non va.

La scomparsa di Giulia, una bimba di due anni figlia del mio caro amico Daniele, ha prodotto un vuoto cosmico dentro di me.
A distanza di piu'di dieci giorni dalla sua morte non riesco proprio a pensare ad altro.
Non mi emoziona piu' niente, non m'interessa piu' niente, faccio tutto svogliatamente e solo nella speranza che i singoli attimi finiscano presto.

Ma finito quel "momento" di lavoro, di faccende domestiche o di routine...ricado nel vuoto cosmico che ormai si è impadronito di me.

Ho provato a galvanizzarmi per una partita a poker e ho finito con l'essere contento di aver perso piu' di tutti; ho provato a guardare la Lazio a Napoli con lo spirito di un guerriero in trasferta, ma mi sono scoperto immobile davanti ad un video che produceva immagini che non mi dicevano nulla; ho provato una mega degustazione, ma non c'è stato un momento in cui non mi sia sentito un pesce fuor d'acqua.

E' difficile stare con gli altri, ma è difficile anche rimanere solo con me stesso.
Mi vengono in mente tante cose e tante situazioni. Mi vengono in mente tutte le volte che potevo\volevo fare una telefonata e non l'ho fatta. Mi vengono in mente i ricordi che ho in comune che con Daniele, insieme a tante domande...

Non so se è l'ultimo strascico della sindrome di Peter Pan che ho sempre avuto, ma è sicuramente un dolore che arriva fino alle fondamenta del mio essere e che mi cambierà quasi totalmente.

Una mia carissima amica per telefono mi ha detto che in questi momenti bisogna lasciarsi andare ed arrivare fino in fondo, soltanto dopo si potrà ricominciare a vivere.
Perchè la vita e l'amore vincono sempre sulla morte.

Io lo spero per me, ma anche per tutte le persone toccate da questa immane tragedia.

Marco.


p.s.il blog rimane "appeso" a tempo indeterminato, in questo momento a scrivere di bischerate, di vini e di mangiate non ci penso proprio.

lunedì 21 novembre 2011

Panorami in Langa...

Quattro scatti in libertà fatti nei tre giorni che siamo stati in Langa.


Non sono nè le piu' belle, nè le mie preferite.


Sono soltanto le prime quattro che mi sono capitate, nell'attesa che mi arrivino i cd degli altri partecipanti...


E soprattutto nell'attesa di fare le rece delle cantine visitate.


Sono stati tre giorni splendidi quelli passati tra le vigne piu' belle del mondo, con un po' di pazienza vi racconterò tutti i particolari.

Marco.

giovedì 17 novembre 2011

La setta degli angeli di Andrea Camilleri.



Camilleri, sanze Montalbano,rischia di essere ancora piu'bello ed interessante.
Quando poi uno riesce a non stupirsi di come fa ad inerpicare la storia per poter dar contro a chi gli sta antipatico nella vita di tutti i giorni....ci scappano anche quattro risate.

Uno scandalo nella Sicilia del primo novecento.
Un avvocato scopre che nel suo paese esiste una setta segretissima composta da preti e da alcuni notabili,verrà poi denominata la «setta degli angeli», che organizzava esercizi spirituali per vergini devote o giovani donne in procinto di maritarsi per prepararle alla vita coniugale.
Gli esercizi, chiusi ai fedeli mascoli, erano organizzati per ubusare delle donne attraverso raggiri iniettati di alcool...e porteranno nel breve volgere di qualche settimana alla gravidanza inattesa di un numero di fanciulle ben preciso del paesello.

Camilleri imbastisce su una traccia storica la trama del romanzo in cui trovano posto tanti personaggi diversi: circoli di nobili, salotti di paese, sacrestie e tribunali.
Il finale, amaro e prevedibile, fa emergere quello che per qualcuno è un vecchio vizio siciliano: quello di trasformare il denunziante in denunziato, l’innocente in colpevole, il giudice in reo.

Marco.

La setta degli angeli, Sellerio editore, prezzo 12,00 euro.

venerdì 11 novembre 2011

Castello del Terriccio, annata 2004.



Vino bevuto in una serata con Stefano.
Devo ammettere che non l'avevo mai assaggiato prima e che mi ha fatto una buona, anzi un'ottima impressione.

Scheda: vino relativamente recente poichè l'azienda del Terriccio, che ha voluto conferirgli il nome della stessa, lo produce dal 2000.
Nello stesso anno, a conferma della generosità del prodotto, vince subito molti premi.
L'uvaggio comprende il Syrah, il Petit-verdot ed altre uve rosse.
Le uve vengono raccolte e vinificate separatamente dopo un'accurata selezione.
Maturazione:In barriques d’Allier per 18 mesi.
Grado alcolico: 14% vol.

In particolare la bottiglia in questione si presentava di colore rubino intenso, al naso prugna caffee e liquirizia su tutto, tannino elegante, palanto ruffiano ed intenso.

Non conosco il costo della bottiglia, ma sotto i 50 euro si tratta di una buona spesa.

Marco.

lunedì 7 novembre 2011

Il gioco degli specchi di Andrea Camilleri.



Il gioco degli specchi è il diciottesimo romanzo della serie del commissario più amato d'Italia.
Tutto comincia con una bomba in un deposito. Sembra una storia di pizzo non pagato ma il magazzino era vuoto da tempo...
Il nostro Montalbano si concentra sugli abitanti della casa a fianco, un condominio abitato anche da alcuni pregiudicati: Carlo Nicotra, che gestisce lo spaccio di droga per conto dei Sinagra, e Stefano Tallarita, attualmente in carcere, al servizio proprio di Nicotra.
Vicino a Montalbano's house c’è un altro villino, simile a quello di Montalbano. Per anni sfitto, ora sono andati ad abitarci i Lombardo: un rappresentante di computer che viaggia per tutta la Sicilia e la moglie Liliana che lavora in un negozio di Montelusa.
Si incrociano due storie apparentemente distanti che però finiscono per incontrarsi. Il legame tra le due vicende è il giovane Arturo Tallarita, commesso nello stesso negozio in cui lavora Liliana. La vicinanza delle due case a Marinella, la bellezza di Liliana, la presenza di una misteriosa Volvo nella trazzera e tanto altro fanno drizzare le antenne a Montalbano....
E' evidente però che in tutta questa storia, anzi in tutte queste storie, c'è qualcosa che non torna.
Come in un gioco di specchi qualcuno vuole confondere Montalbano...

In questo libro ho ritrovato un ottimo Montalbano saggiamente riveduto in qualche aspetto da Camilleri che avvicina la fine della serie con garbo.

Consigliato.


Il gioco degli specchi, editore Sellerio, prezzo 14 euro.

Marco.

giovedì 3 novembre 2011

Finiti i topic...

...sulle vacanze, a breve si ricomincia con la vita normale.

Un paio di rece di libri( Camilleri chi altro ?), un lungo discorso sulla nostra gita in langa, un bianco francese e qualche digressione non propriamente a tema enogastronomico.

Aspettando Natale direi che puo' bastare...

Buon proseguimento a tutti !

Marco.