giovedì 30 settembre 2010

Riti di morte, di Alicia Gimenez Bartlett.



Riti di morte" è la prima avventura investigativa della coppia Petra Delicado, ispettore della policía nacional di Barcellona, e Fermín Garzón, suo vice.
Avevo sentito parlare molto bene di questa scrittrice, ma non avevo mai avuto tempo di approfondire.
Questa possibilità è arrivata grazie al prestito del suddetto libro e di tutti gli altri scritti dalla stessa autrice e pubblicati dalla Sellerio.
Il primo l'ho divorato ed ho attaccato subito il secondo.
Inutile dire che questo mi è piaciuto moltissimo e che il secondo mi sta piacendo anch'esso abbastanza...
La protagonista è Petra che è emersa da poco da una crisi esistenziale( il naufragio di due matrimoni, un lavoro di avvocato che non l'appagava ),ed è entrata in polizia dove, in quanto donna, sostiene lei, è stata parcheggiata negli archivi, fino a questo caso spinoso e scabroso: un violentatore seriale che lascia un tatuaggio sulle sue vittime ("il fiore" lo denomina Garzón, con una delle sue frequenti metafore, immaginifiche e popolaresche insieme).
Garzón, invece, viene dalla Spagna più interna e più pigra, Salamanca; è lento, grasso, leale, carico di esperienza e di pregiudizi, ma ricco di uno spirito sorprendentemente rapido nel superarli.
E l'investigazione si articola mentre i due animano la loro schermaglia che sembra quasi un gioco: Petra disprezza provoca e tormenta, Fermín cede resiste e abbozza e poi trova una uscita che persuade e conquista il suo capo.
Intanto, secondo un ritmo narrativo che è divertimento, intorno a questo duello si consolida la scorza dura che rende un'amicizia anche una macchina di investigazione formidabile.

Consigliato.

Riti di Morte, editore Sellerio, prezzo euro 8,00.

Marco.

martedì 28 settembre 2010

Passeggiando a Innsbruck...seconda parte.

Altri scatti della Capitale delle Alpi.
Ci siamo fermati solo due giorni, la cittadina è piccola, bella e ordinata.
Chiunque si trovi a passare di lì non potrà non prendere un caffee in un bar al quinto piano...

Non potrà non buttare uno sguardo ai tanti negozietti...


Qualcuno era particolarmente bello...


Perdersi dentro alcuni vicoletti tipici...



Oppure mangiare in uno dei tanti locali...



Marco.

mercoledì 22 settembre 2010

Passeggiando ad Innnsbruck...prima parte.

Prima tappa della "mia Austria" è stata la capitale delle Alpi.
Innsbruck è il capoluogo del Tirolo Settentrionale e dello stato federato austriaco del Tirolo, nonché capitale della regione storica del Tirolo.
Situata a circa 600 metri s.l.m. e con circa 118.902 abitanti, Innsbruck è dopo Vienna, Graz, Linz e Salisburgo la quinta città più grande dell'Austria. È attraversata dal fiume Eno.
Il suo nome deriva da Inn (il fiume Eno) e bruck; brücke (ponte) e significa Ponte sull'Eno.



Abbiamo trovato un tempo uggioso, ma siamo riusciti a visitarla lo stesso.


Qualche scatto fatto qua e la....Tettucci d'oro.


...e giardini.


Panorami montanari.

L'offerta enogastronomica non mi è parsa granché, ma calcolate che non ho messo mai fuori il muso dal "centro".
Viceversa di negozi e negozietti carini e da vedere ce n'erano a dozzine.
Sarà argomento del prossimo post...


Marco.

venerdì 17 settembre 2010

Cartoline da Riva del Garda...

Un mese fa, piu o meno,partivo per le vacanze.
Finalmente ho scaricato le foto ed eccovi alcuni scatti della mia vacanza...


Prima tappa...


Anzi direi stop and go...



...velocissimo:una passeggiata, un pranzetto e poi di corsa verso l'Austria !



Marco.