venerdì 30 novembre 2007

Madreselva 2004 Casale del Giglio


Era tanto che non bevevo un prodotto di punta di Casale del Giglio, e devo dire che alcune mie perplessità le ho dovute rivedere. Intendiamoci: siamo ancora lontani dall'eccellenza, ma quel che secondo me l'azienda ha perso sui vini di pronta beva, merlot e petit verdot in partticolare, forse lo ha mantenuto qui. Il Madreselva è un vino prodotto con Merlot, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot in parti uguali, maturato in barrique per 16-18 mesi e affinato per 4-6 mesi in bottiglia. Il 2004 che ho bevuto io costa 11 euro in enoteca, e tutto sommato direi che si possono spendere. Molto belli il colore e l'aspetto, un rosso rubino molto scuro e per niente trasparente che lascia intendere l'affinamento. All'olfatto lascia sentori di frutti a baccca rossa decisamente gradevoli e intensi, moderatamente complessi. In bocca risalta la buona struttura e la decisa persistenza. Forse un po'alcolico all'inzio ma poi sicuramente equilibrato. Tutto sommato gradevole ed aromonico.

8 commenti:

  1. Faccio una precisazione su quanto scritto: 11 euro non sono pochi, ma sostanzialmente per questa cifra ho bevuto e visto cose peggiori. Il fatto che possa stare ancora qualche anno in cantina, in parte giustifica la spesa. Meno giustifcato, da questo punto di vista, il prezzo del Mater Matuta, almeno di quel che ho bevuto io.

    Stefano

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  2. Personalmente l'unico rosso di Casale del Giglio che reputavo avere un rapporto q\p buono era il Cabernet S.(dal costo di 20 euro in grande distribuzione).
    Ora neanche quello.
    Tutta la produzione di Casale del Giglio è scesa vertiginosamente di qualità e secondo il mio modestissimo parere i rossi non sono da meno.
    Il Merlot,lo Shiraz, il Petit Verdot, il Cabernet citato prima e anche il Mater Matuta hanno perso smalto e generosità.
    Ricordo con la lacrimuccia il Mater e il Cabernet 2001...gran bei vini.
    Dopo di quell'annata però...

    Marco

    P.s.per una strana coincidenza non ho mai bevuto il Madreselva, per cui volutamente l'ho tenuto fuori dai miei discorsi specifici.

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  3. Sul discorso generale concordo anche se devo precisare che il mio giudizio è un "più di quel che mi aspettavo".

    Sul Cabernet Sauvignon sinceramente non sono molto d'accordo. Penso che sia un vino con un uvaggio buono ma banale, pur fatto con differenti tecniche di vinificazione (questo fa una ventina di mesi in botti se no ricordo male) e che abbia un costo spropositato in rapporto alla qualità (ne ho bevuti di ben più buoni).

    Tra l'altro non l'ho mai trovato a venti euro. Dove fai la spesa, da BVLGARI? :)

    Stefano

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  4. Da Cityper, da Carrefour e alla Gs oscilla tra 18.99 e 19.99.
    Tu dove lo compri ?
    A parte il Mater "dei vecchi tempi", a quali ti riferisci quando dici ne ho bevuti di ben piu' buoni ?
    Ovviamente di Casale del Giglio, perchè di questa casa stiamo parlando.


    Marco.

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  5. ...LO SO CHE NON C'ENTRA NULLA, MA NON VEDO L'ORA CHE ARRIVI DOMENICA A PRANZO:C'E' UNA BAROLATA DA URLOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO !

    ...scusate....


    Marco

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  6. Barolata dove ?
    Vengo anch'io ?

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  7. Io mi ricordavo un prezzo intorno ai 15-16 euro. In enoteca da Costantini costa poco più di 16.

    Riguardo ai più buoni mi riferivo ai Cabernet Sauvignon in generale, non allo specifico del Casale del Giglio. In ogni caso a gusto mio ai bei tempi il Petit Verdot era più buono.

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  8. Se parlavi di Cabernet S. in generale avevi ragione, ma ti dovevi spiegar meglio...
    Anch'io ne ho bevuti di migliori, ma oggi parlavamo di Casale del Giglio.

    Per il resto ognuno ha il suo gusto...ed il suo palato !


    Marco.

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