giovedì 15 novembre 2007

Ristorante Le Tre Zucche a Roma.

"So arrivati i frascatani!!" erano soliti dire i romani veri e veraci qualche tempo fa, quando i primi venti freddi spazzavano la capitale.
Ed è proprio durante il primo sabato rigido d'autunno (sabato 20 Ottobre) che decidiamo di andare a visitare questo locale da piu' parti nominato.
Purtroppo una serie di contrattempi rendono meno partecipativa la serata...
I primi a chiamarsi fuori sono Bob e signora, costretti ad altri banchetti dal lavoro di Bob, poi seguono altri amici e proprio mezz'ora prima della cena mancano anche Stefano e Roby costretti all'assenza da un imprevisto.

Comunque, se pur ridotti ai minimi termini, decidiamo di sfidare il traffico di Roma per avviarci alle Tre Zucche.
All'arrivo ci capita il solito colpo di fortuna di Igor: troviamo posto a dieci passi dal locale...
Giungiamo di fretta davanti all'entrata e non possiamo che ridere di fronte ai vari tavolini apparecchiati sulla "verandina" esterna. Sono belli a vedere, ma fa troppo freddo solo a pensarci.
Entriamo e faccio presente a colui che mi riceve del nostro piccolo problema: "Abbiamo prenotato per sei, ma siamo quattro...Ma non si preoccupi: qualunque problema..."
Non mi fa neanche finire. Subito la faccia diventa scura e mi viene detto che il locale è piccolo e che queste cose danno fastidio.
Cerco di farmi capire...ma niente. Colui che mi aveva ricevuto schizza via nella sala e dopo trenta secondi torna per dirmi che è tutto a posto.
In realtà il nostro tavolo è stato separato da un altro con il minimo sforzo, ma il servizio , per tutta la sera, sarà al limite dell'irritante.
Spocchioso e senza il minimo riguardo.
Se quel tavolino fosse rimasto poi libero fino a fine serata, avrei potuto vagamente giustificare quel comportamento, invece non passano neanche dodici minuti (li ho contati...) e il tavolino è occupato da due persone che addirittura ordinano un vino da paura...

Ma proseguiamo.
Il locale è carino, arredato con cura e con quel pizzico di giovanilità che non guasta.
Ci viene servito subito il cestino del pane e ci vengono portati i menu, la lista dei vini e le acque che abbiamo ordinato.



Il menu ha valide alternative, tutte stuzzicanti, qualcuna piu' vicina alla cucina classica, qualcuna meno. La lista dei vini non è fornitissima, ma quello che viene proposto non subisce ricarichi eccessivi. Bonus per alcuni vini laziali che non si trovano spesso e che invece li ci sono.
Tuttavia decidiamo per motivi personali di non consumare vino.

Io ed Igor prendiamo il menu a degustazione, dal costo globale di 29 euro, e le ragazze decidono di fare l'A.P.D.ossia un antipasto, un primo ed il dolce.

Il menu a degustazione prevede come antipasti:
La Vellutata di broccoli con polpettine(una!)di ricotta e riduzione di vino rosso e un fiore di zucca ripieno di cous cous e sgombro.
Purtroppo di questo piatto( eh, si perchè era piatto unico...)non abbiamo la foto, ma ci ha lasciato soddisfatti per la lavorazione delle pietanze e molto insoddisfatti per le quantità: praticamente due bocconi in tutto...
Come primo del menu a degustazione abbiamo assaggiato(mai come questa volta il temine è esatto:assaggiato)la passatina di ceci con funghi porcini trifolati(di cui non abbiamo foto...scusate) e crosticini di pane ed i ravioli di stracotto e cicoria con scorsette di arancio e pecorino romano.



Per questi due primi vanno fatte le debite considerazioni: vista la miserrima quantità ci son sembrati molto buona la passatina e poco indovinati i ravioli.
Giudizi dati con il dubbio delle quantità che ti facevano assaporare soltanto il piatto.
Il secondo del menu a degustazione era il coniglio porchettato su purea di patate all'olio extra vergine d'oliva.



Buono e ben cotto, ma come quantità siamo ancora sotto agli standard normali.
Il dolce del menu era il flan al cioccolato.



Come sopra: buono, ma piccolissimo. Non mi era mai capitato di vedere un flan così piccolo, bah...

Passiamo alla cena ('na parolona in questo caso!) delle ragazze.
Manena prende come antipasto un lombetto di coniglio con pancetta croccante di cinta senese su carpaccio di porcini.
Il piatto è buono, ben curato e l'unico, tra gli antipasti, ad avere un quantitativo consono.



Il suo primo piatto è una lasagnetta (etta,etta!!!) al nero di seppia con ragu' di pesce su fonduta di parmigiano che viene giudicata da sette in pagella.



Il suo dolce è il tiramisù espresso servito in una tazza molto carina, ma giudicato qualitativamente appena, appena sufficente .



Non va molto meglio a Simona che per antipasto prende i fiori di zucca ripieni di cous cous e sgombro(la porzione è da tre fiori) che arriva un tantinello troppo fredda.
Come primo mangia i cappellacci di zucca al burro di malga e maggiorana.
Di sicuro il piatto piu' buono della serata (insieme alla passatina di ceci) con in piu' una quantità finalmente accettabile.
Infine il suo dolce sarà un freddo-caldo al ciocolato con una spuma di cui non ricordiamo il nome, che Simo non gradisce molto e subito "battezza" al chinotto.



Il conto totale è di 114 euro e comprende anche tre bottiglie d'acqua(di cui una non ci doveva essere perchè il menu a degustazione diceva acqua inclusa...), il pane e i coperti.



Per concludere: il locale è apprezzabile, ma noi non possiamo unirci al coro di recensioni positive ed entusiastiche che girano nel web.
Non c'è piaciuto l'atteggiamento del servizio, davvero pessimo, e soprattutto siamo usciti dal locale con un certa fame.
E, sinceramente, non so quale delle due cose ci ha dato piu' fastidio.
Se qualcun altro dei Melmo's members vorra' riprovarlo saremo lieti di pubblicare anche un recensione diversa...







Le Tre Zucche
Via G. Mengarini 43/45
Roma
Telefono 065560758
(chiuso la domenica)

14 commenti:

  1. uh, pensa che è uno di quei posti che vorrei provare.... mi è un pò scesa la voglia...
    chissà vedremo.
    nel caso farò sapere le mie impressioni!

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  2. Purtroppo la nostra esperienza è stata questa...
    Devo dire che nel fare la rece ho ammorbidito molto la posizione di qualcuno\a che era presente, ma certo arrivare a casa e farsi pane e formaggio non è proprio una bella cosa !!!

    Marco.

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  3. ???????????Siamo sicuri di essere stati nello stesso posto?Sono andato sabato scorso e tutti sappiamo cosa significhi il sabato per un ristorante...nonostante la sala ed anche la bella e piu' tranquilla saletta fossero affollate tutto e' stato impeccabile...Mi risulta difficile credere che il servizio sia stato"spocchioso ed irritante"visto che a noi anche se era la prima volta che andavamo ci hanno trattato con i guanti d'oro!Servizio giovane,cortese,attento ma mai invadente...Per non parlare della cucina:semplice,creativa,veloce e soprattutto buonissssssssiiiima!!!Anche noi dovevamo essere in 6 ma poi siamo diventati quattro ed avendo avvertito con 2 ore di anticipo(come e' educazione fare)non c'e'stato alcun problema...spesso penso che quando andiamo in un ristorante pensiamo che tutto ci sia dovuto e tralasciamo tanti piccoli particolari:
    1)ci sono persone che lavorano anche 12 ore per cercare di dare il meglio e far sentire a proprio agio i loro clienti
    2)perdere 2 persone e quindi un tavolo(come nel vostro caso)e' un introito mancato e penso che a chiunque dispiaccia...soprattutto se e' sabato,tutto pieno e si e' detto di no ad altre persone!Sono anni che con mia moglie giriamo per i ristoranti di tutta Italia ed abbiamo imparato una cosa:ci vuole umilta'e rispetto per chi lavora...Abbiamo preso 4 degustazioni e vi assicuro che di spazio nel mio stomaco non c'era piu'...(eppure peso quasi 93 chili!)Tutto perfetto e sicuramente consiglio a chiunque di andare...Forse quella sera eravate un po' nervosi o irritati da vostri fatti personali che vi hanno impedito di lasciarvi andare e farsi prendere da quel brio che una buona cena e un ottimo vino sanno dare...!RELAX AND TAKE IT EASY

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  4. Mi dispiace Mario, ma per noi è stata un esperienza assolutamente negativa.
    Tra l'altro non sono sicuro che ti chiami proprio Mario Pinarotti...

    Noi non abbiamo fatto in tempo ad avvertire che eravamo due in meno per motivi che non posso qui spiegare, ma non volevamo mancare di rispetto e di educazione.
    Nel mio dire, al ragazzo che ci ha ricevuto,"qualunque problema..." intendevo dire che avrei pagato anche per i due commensali che non erano giunti a destinazione...ma lui era diventato talmente scuro in volto che non mi ha neanche fatto finire.
    Ti risparmio la frase per intero che ha pronunciato...è meglio per lui,fidati.

    Per il resto: io peso 75 chilogrammi scarsi e di sicuro non sono ingrassato un etto in quella serata.
    Le quantità servite in quella serata non sono chic...sono da fame!

    Comunque ti posso assicurare che altri del Melmo group daranno una seconda possibilità al locale e saremo lieti di proporre una rece positiva se la serata lo sarà.

    Marco.

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  5. Io sono 1 dei (fantastici) 4 che ha partecipato alla cena descritta da Marco.
    Se vogliamo fare a gara purtroppo io arrivo quasi?! alla Piotta.
    Bando alle ciance e per farla breve in linea di massima tutto quello che abbiamo "assaggiato" è stato buono, con alcuni picchi di eccellenza (vedi la vellutata di broccoli con polpettine e i cappellacci di zucca) ed altri di sufficienza stiracchiata (vedi coniglio porchettato e il dolce freddo-caldo accompagnato da una spuma, che visto il sapore ci ha fatto venire il dubbio che fosse solo decorativa e che non andasse mangiata).
    Solitamente non dò molto peso al servizio, l'importante che le pietanze arrivino calde e quando si è in piu persone arrivino in tempi molto vicini in modo da poter mangiare tutti insieme. Cosa che purtroppo per alcune portate non è accaduto.
    Nota dolente va segnalata sulle quantità delle suddette pietanze. Sono state normali quelle delle ragazze (ragazze? una è sposata e in dolce attesa, l'altra x quanto riguarda le nozze la stà seguendo a ruota), insufficienti se non scarse quelle nostre.
    In fine il prezzo sicuramente non economico, ma in linea con i prezzi di ristoranti di pari livello.
    Comunque x l'esperienza fatta non lo consiglierei.

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  6. Io sono stato poco fa, ho mangiato DIVINAMENTE bene. Ci tornerei di corsa!!!

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  7. Strano che i commenti positivi a questa rece abbiano nomi molto discutibili....sembrerebbe come se...non lo voglio dire, ma sono sicuro che avete capito bene !


    Marco.

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  8. il mio nome è molto poco discutibile...(credo di avere capito cosa intendesse melmo staff nella sua ultima recensione). mi chiamo stefania e sono una "splendida" cinquantatreenne! questa sera ci tornerò per la quinta o sesta volta e, sono sicura, anche per la gentilezza con cui ogni volta sono stata accolta, che mi troverò come sembre bene. il cibo è molto sfizioso, con ottima qualità delle materie prime. il servizio è attento con punte di simpatia che per una come me non guastano. mio marito che spesso ha cene di lavoro lo ha fatto conoscere anche a colleghi di altre parti d'italia e tutti ci sono voluti tornare, nonostante la collocazione fuori mano per una persona che viene da fuori roma. il prezzo è decisamente in linea con i ristoranti della città(sicuramente non economico) in cui la qualità si fa apprezzare. in conclusione lo consiglio vivamente. stefania

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  9. Grazie Stefania.

    Io quella sera non c'ero, ho dato forfait all'ultimo per motivi personali. Non ho motivi per non credere ai miei amici come non li ho per non credere alle tantissime esperienze positive come la tua che ho letto qui e altrove.

    Non ci sono ancora andato, ma vorei farlo presto per capire se è stato un caso o meno.

    Solo il prezzo mi lascia dubbioso. Tu dici che è in linea con altri posti della città, invece mi avevano detto tutti che era mediamente più basso.

    ciao
    stefano

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  10. Esperienza da non consigliare.
    Negativa sotto tutti gli aspetti, ma soprattutto dal lato della cortesia e del rispetto per il cliente.

    Luca

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  11. Io credo che oggi a roma sia tra i migliori... di sicuro avrà serate negative ma a quei prezzi offrono veramente tanto... ciao

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  12. Difficile parlare di questo locale senza arrabbiarsi...
    C'è chi lo ama e chi lo odia.
    Di solito lo odia chi non conosce nessuno tra i "padroni"....insomma o siete raccomandati o magnate poco.
    Io lo sconsiglierei...;-)

    Ernesto.

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  13. io ci vado quasi una volta a settimana. i giudizi hanno sempre una componente soggettiva ma fino a un certo punto... mai avuto servizio spocchioso, mai uscito con la fama dopo le tre portate più il dolce (e siamo un gruppo di amici che non disdegnano anche le fiorentine da 1,2 kg), difficile ritenere il tiramisù appena sufficiente (ho raccolto almeno una ventina di giudizi tutti concordi). mi chiamo Giuliano e se volete pensare che sia uno dei proprietari del locale fate pure.

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  14. Da evitare !
    Vi spennano e si mangia pure male...

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