martedì 13 novembre 2007

La torta di compleanno



E' ufficiale ragazzi: il nostro Andrea si è meritato una qualifica che va ben oltre le tre stelle michelin, i tre gamberi, i tre bicchieri i conque grappoli le tre forchette etc etc etc: è a pieno titolo un Melmo Chef! Di seguito la sua nuova ricetta.

Ciao ragazzi, innanzitutto vi ringrazio per i vostri calorosi commenti e per aver gradito il piatto proposto un po' ditempo fa.
Questa volta vi propongo un dolce particolare. La torta di compleanno.
E’ doveroso fare prima qualche precisazione:

1) Fare torte è una delle mie passioni;
2) Faccio torte da quando avevo 14 anni (strana adolescenza la mia!!);
3) Ringrazio mia madre per avermi trasmesso questa passione per le torte e per i dolci in genere.

Ripropongo una serie di fotografie che riassumono alcune delle torte da me realizzate (quella in cima alla pagina). Propongo una serie di torte ma le ricette base sono identiche.
Si parte….



Ingredienti (per il Pan di Spagna):

5 uova
220 gr. di
zucchero
150 gr. di farina
100 gr. di frumina (amido di frumento)
1
bustina di lievito per dolci
1 limone
1 pizzico di sale





Ingredienti (per la Crema):

4 tuorli d’uovo
100 gr. di
zucchero
½ l di latte
3 cucchiai di farina
2 cucchiai di frumina
1
limone
Liquore strega o limoncello
½ fialetta di aroma di limone




Per la decorazione:

½ l di panna da montare
Frutta a piacere


Preparazione:

Pan di Spagna:
Sbattete a schiuma i tuorli con 7 cucchiai di acqua bollente. Aggiungete lo zucchero, la scorza di limone e sbattete fino ad ottenere un composto molto cremoso. Montate gli albumi e il pizzico di sale fino ad ottenere una neve durissima. Aggiungete la farina, la frumina e la bustina di lievito al composto ottenuto con i tuorli e sbattete fino ad ottenere una crema omogenea.
A questo punto incorporate gli albumi montati a neve nell’altro composto e girate con un mestolo di legno fino ad ottenere un impasto unico.
Nel frattempo avrete acceso il forno a 180°. Imburrate ed infarinate uno stampo di circa 24-26 cm di diametro in cui inserirete l’impasto che farete cuocere per 40-45 minuti circa.
Crema:
In una casseruola dai bordi alti fate riscaldare il mezzo litro di latte senza portare ad ebollizione. Nel frattempo sbattete i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto cremoso. Aggiungete la scorza di limone, la ½ fialetta di aroma di limone, 2 cucchiai di liquore strega o limoncello, la farina e la frumina. Sbattere tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. A questo punto incorporate il latte riscaldato e sbattete fino a che il composto non si sarà perfettamente sciolto nel latte formando un ammasso schiumoso. Adesso inserite il tutto nella casseruola in cui precedentemente avevate riscaldato il latte e cuocete la crema a fiamma bassissima girando con un mestolo (frusta) di legno, sempre nella stessa direzione. Se non siete esperti di creme e per evitare che si bruci tutto, vi suggerisco di cuocere a bagnomaria (è sufficiente sistemare la casseruola sopra un’altra contenente acqua molto calda (non proprio bollente). Una volta ottenuta la crema, deponetela in una terrina di vetro e lasciate raffreddare.

Per la decorazione:
Tagliate il Pan di Spagna in 3 strati. Per bagnarlo utilizzate ½ l d’acqua che avrete nel frattempo fatto raffreddare dopo averla portata ad ebollizione con 3 cucchiai di zucchero ed un bicchierino di strega o limoncello (scegliete la quantità di liquore a seconda del gusto più o meno intenso che volete dare).
Montate la panna. Montate la crema con il frullatore fino a che non ci siano grumi. A questo punto aggiungete ¼ della panna nella crema e girate il tutto con un mestolo di legno fino ad ottenere un composto omogeneo.
Farcite i vari strati e poi ricoprite il Pan di Spagna farcito con la panna rimasta. A questo punto potrete aggiungere la frutta a piacere.

Alcuni consigli pratici:
Il Pan di Spagna e la Crema vanno preparati 1 giorno prima. La panna da montare deve essere tenuta in frigo e deve essere molto fredda al momento in cui si deve montare. Abbondate pure quando bagnate il Pan di Spagna, è meglio che sia un po’ più “inzuppato” che completamente asciutto. Per favorire la “conservabilità” della torta, a fine decorazione potete coprire la frutta con gelatina per dolci (se la mangiate tutta e subito, non ce n’è bisogno).
Per chi non gradisse particolarmente la frutta: non è un grosso problema! Basta eliminare dalla ricetta della crema i vari aromi di limone ed il liquore, sostituirli con del cacao amaro, inserendolo nel punto in cui avreste inserito il limone ed il liquore.
Esercitatevi!! Scoprirete che di volta in volta migliorerete, e non di poco, la vostra performance.

Andrea

10 commenti:

  1. Trovo di cattivo gusto "sparare" quest'argomento dopo quelli trattati, con emozione e partecipazione, ieri.

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  2. Almeno fino ai funerali sarebbe stato coerente mantenere la richiesta di giustizia per Gabriele...

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  3. Con tutta la solidarietà che posso sentire per il ragazzo ucciso e lo sdegno per la gravità del fatto, mi sembra che gli sia stato dato il giusto spazio considerando la tipologia di blog in cui sono stati pubblicati gli articoli (Melmo: enogastronomia tra amici!).

    Volevo commentare l'articolo di Andrea ringraziandolo per i suggerimenti e comunicando (anche se non interesserà ai più) che proverò ad autoprepararmi una torta di compleanno seguendo la ricetta (anche se le torte pan di spagna e frutta non sono le mie preferite!!) perché le foto sono troppo belle!!

    ciao ciao
    Manu

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  4. Parlare d'altro non vuol dire non avere a cuore quello che è successo. Parlare solo di una cosa non vuol dire essere coinvolti più di chi non ne parla.

    I fatti di domenica hanno colpito tutti e ho ritenuto doveroso lasciare libero Marco di esprimere la sua opinione e la partecipazione che, anche se con alcuni distinguo, sono anche le mie.

    Qui nessuno "spara" niente, termine che trovo alquanto improprio se proprio lo devo dire, e poi che vuol dire dare un limite temporale? Fino ai funerali e poi niente? Tutto come prima? Mi sembra ancor meno coerente questo, sinceremente.

    Il post rimane li dov'è ancora per parecchio: animatelo e non ci tireremo indietro nel dibattito.

    Stefano

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  5. Le torte sembrano molte buone...complimenti allo Chef.

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  6. le torte sono fantastiche...vorrei fare il compleanno tutti i giorni.
    complimenti al pasticcere.
    alex

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  7. da leccarsi i baffi, sembrano torte di pasticceria...
    prover� a prepararne una di sicuro. complimenti ad andrea.
    mary

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  8. tutto perfetto e chiarissimo...ma se faccio la torta al cioccolato cosa uso per bagnare il pan di spagna? Grazie
    JJ

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  9. Ottima osservazione. Se si fa una torta al cioccolato si può utilizzare del caffè diliuto con acqua fredda per inumidire il pan di spagna.

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  10. direi che il titolo di melmo chef Andrea lo meriti proprio tutto...ho l'acquolina in bocca.
    Fabiola

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