lunedì 12 novembre 2007

...Giustizia per Gabriele !




Non sei più tornato a casa quel giorno
la tua giovinezza interrotta
da un colpo
è stato li,
che d'un tratto
ti hanno portato via la vita
la speranza di un futuro;
sei volato via lontano
neanche il tempo di accorgerti
che avevi intrapreso un viaggio senza ritorno...
solo ricordi
foto sbiadite
dolore
questo hanno lasciato di te;
ebbene si
in questa terra arida
si può scegliere la vita e la morte
di qualcuno...
tutti con la pistola
possiamo diventare dio
scandire il tempo
e decretare la fine;
senza pensare
che ogni volta che un uomo uccide
siamo un pò tutti a morire dentro..
il tuo corpo nella tomba,
l'umanità all'inferno
abbiamo fatto del mondo un deserto
dalla vita generiamo morte
dalla passione dolore
dal lavoro generiamo sangue
dalla giustizia il male
non c'è bisogno d chiedersi quando finirà il mondo
se ci saranno gli angeli il giorno del giudizio
non troveranno nessuno...
riposa in pace
ti chiedo perdono
perché questo mondo è anche il mio
e se ora sei finito
è anche perchè anche io vivo senza lottare
contro un potere dai piedi fragili
ma dalla corazza d'acciaio. Valerio

Dal messaggero.it nell'apposita sezione dedicata a Gabriele






Domani il blog riprenderà la sua normale programmazione.

Ringrazio Stefano e tutti gli altri che mi hanno dato campo libero nel poter ricordare, come era giusto, Gabriele Sandi, il tifoso laziale ucciso da un poliziotto senza motivo domenica mattina.

5 commenti:

  1. ANSA-11:13 A Roma sarà deliberato il lutto cittadino.

    "Oggi alle 14 la giunta si riunirà per deliberare il lutto cittadino".
    Lo ha detto il vicesindaco di Roma, Maria Pia Garavaglia, lasciando la camera ardente per Gabriele Sandri.
    "La nostra città - ha aggiunto - è vicina al dolore della famiglia, che è un dolore di tutta Roma, perché ogni giovane che si spegne è un impoverimento per tutta la comunità".

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  2. 'NA MORTE STRONZA

    A regà ma 'n do’ annate, che fate
    tornate qua, nun me va de pià legnate!
    Capirai, ciò l’occhi ‘mpastati, nun ho dormito gnente,
    ho fatto tanto tardi pe' fà divertì la gente.

    Mo me sdraio qua dietro e schiaccio 'n pisolino
    Come quanno me portava ‘n machina mi padre da rigazzino.
    Dietro fa ‘n po’ freddo, è proprio un grande strazzio
    Che me frega, stasera me ripio, vado a vedè la Lazzio!

    Ma quanto è passato, due, tre ora ar massimo
    ma l'amichi mia 'ndo stanno, li possino
    Ciò freddo, paura, ma che è …. so' tutto 'nsanguinato
    Mammina mia, ‘ndo stai, ma ch’hanno combinato.

    'No sparo, le botte, li pianti 'a polizia?
    E mo' basta vojo a mi regazza ‘a famia, l'amichi mia!
    Nun ciò più le forze, smetto da lottà
    Me ne vado da ‘sto monno, colmo de stupidità.

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  3. ROMA (13 novembre) - E' aperta da stamattina la camera ardente di Gabriele Sandri, il tifoso della Lazio ucciso domenica mattina.
    Fin da prima dell'apertura centinaia dimoltissimi romani erano già in fila per entrare.
    «Se siamo venuti qui - hanno detto molte persone che nemmeno conoscevano Gabriele - è per rendere omaggio a un ragazzo ucciso ingiustamente per una casualità. Poteva succedere a chiunque».
    Nella sala Santa Rita di piazza Campitelli, dove la camera ardente è stata allestita, i genitori e il fratello di Gabriele.
    Accanto a loro gli amici più cari del dj scomparso.
    Gabbo, adagiato nella bara, è circondato da tanti fiori e ha la sciarpa della sua squadra del cuore legata al collo

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  4. giustizia anche per le vittime degli Ultras!!!

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  5. Pubblico queste parole che mi sono arrivate dalla mia amica Valentina.

    Tante le parole che si potrebbero dire in un momento come questo.
    Non servirebbero a riportarti qui.
    Vorrei solo che la tua morte assurda non venga strumentalizzata da nessuno e per nessun motivo.
    Solo una cosa...
    Prima di ogni gesto, prima di ogni parola, prima di ogni azione ricordiamoci tutti del suo sorriso, della sua voglia di vivere, delle sue passioni e pensiamo prima di agire.
    E' facile giudicare sempre, invochiamo tutti giustizia benissimo è sacrosanto!ma vi prego non troviamoci ad essere dall'altra parte della barricata!
    Il mondo sta andando a rotoli, qui ormai ci si ammazza per un parcheggio,quando si scende dalla metro, in casa propria, mentre si dorme in macchina..
    BASTA!!!!!
    Ricordiamoci Gabriele prima di ogni cosa sbagliata che vogliamo fare..pensiamo a lui..teniamo a mente che la nostra libertà finisce dove inizia quella altrui..
    Gabriele è un'angelo senza ali..
    Le sue le ha lasciate ad ognuno di noi, sperando ci servano per farci volare sopra questa peste..
    Sta a noi...e al nostro cuore.
    Grazie per aver illuminato questo mondo!!!
    Ciao Gabriele..

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