mercoledì 27 maggio 2009

Vino e fasi lunari.



Tutta colpa della Luna: se il vino non è buono, la ragione potrebbe non essere come è stato prodotto e conservato, bensì il giorno e l’ora in cui è stata stappata la bottiglia. Questo almeno è quanto sostengono due catene di supermercati britannici, Tesco e Marks & Spencer, che hanno deciso di seguire il calendario redatto da un’anziana sostenitrice della biodinamica e di non organizzare assaggi nei giorni in cui, secondo le fasi lunari, il vino non darebbe il suo meglio e non farebbe quindi una bella figura con i critici.

Il calendario viene pubblicato da 47 anni da Maria Thun, una bisnonna tedesca che divide il mese in giorni «frutta», «fiore», «foglia» e «radice» a seconda dell’effetto che la Luna avrebbe su tutti gli organismi viventi. I giorni «frutta» e «fiore» sono i migliori per assaggiare il vino, mentre i giorni «foglia» e «radice» sono i peggiori.Tesco utilizza il calendario da oltre due anni per decidere i giorni in cui organizzare i suoi tre ’tasting’ annuali con gli esperti e la stampa, mentre Marks & Spencer si è addirittura spinto oltre, e consiglia ai suoi clienti di non aprire le bottiglie più preziose nei giorni «radice». I due supermercati insieme vendono circa un terzo di tutto il vino consumato nel Regno Unito.

Jo Aherne, produttrice di vino per la catena Marks & Spencer, è diventata una sostenitrice della teoria dopo che una volta, per lavoro, si è trovata ad assaggiare 140 vini nell’arco di due giorni. «Prima del ’tasting’ non ero assolutamente convinta, ma la differenza tra le due giornate era così marcata che sono rimasta a bocca aperta», ha detto. Anche i critici del Guardian, che ha riportato la notizia, hanno assaggiato alcune bottiglie in giorni diversi ed hanno notato che tra i giorni «foglia» ed i giorni «frutta» cinque vini su sette mostravano miglioramenti.

em>I biodinamici vanno sempre più di moda, pare. Io ho avuto modo di averci a che fare e devo dire che non sono i pazzi che qualcuno vuole far credere. E' gente che crede in alcuni valori e in alcune filosofie, senza schiamazzi e senza imposizioni. Se volete fidarvi bene, se no potete rivolgervi altrove non sarete giudicati male per questo. Però devo dire che nel complesso i prodotti biodinamici, specie il vino, hanno una personalità che in altri vini non sempre è riscontrabile. Ai posteri l'ardua sentenza!


Stefano.

Nessun commento:

Posta un commento