venerdì 29 maggio 2009

Sassicaia anno1994, cantina Tenuta San Guido.



Mettermi a scrivere dela bontà di questo vino sarebbe poco utile e sicuramente ridondante. Tra l'altro siamo stati veramente sfigati: questo vino sapeva abbondantemente di tappo. Però, come succede sempre ai grandi vini, anche se sanno di tappo e se ti vorresti piallare le narici per risentire quei profumi caratteristici che i grandi vini (e specie i bordolesi) sanno dare, anche se fatichi a buttarlo giù perchè pensi che poss solo che essere peggio, qualcosa da dire al palato ce l'aveva lo stesso.

Poco, forse il 10-15% di quanto potrebbe esprimere poi questo vino, ma qualcosa è sempre meglio di niente. Aboliamo la vista e l'olfatto allora e concentriamoci sulla bocca. In mezzo al bel po' di marcio, riuscivi comunque a cavare note caratteristiche di frutta rossa matura e di spezie. Ma al di la di quello che si poteva interpretare vale senza dubbio la pena sottolinearne la complessità di sapori, la potenza del gusto abbinata ad una raffinetezza scossa neanche tanto dal grave incidente di percorso (il tappo).



Insomma, un gran bel peccato che aiuta comunque a porre un dilemma (di cui parlavo con Marco): ma il Sassicaia, è un vino da invecchiamento?
E, posto che lo sia, vale la pena aspettare tanto?



Stefano.

3 commenti:

  1. 94 e 96 sono state due annatacce !

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  2. Se sapeva di tappo al palato non puo' aver detto niente....



    Zap.

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  3. L'annata 2004 è considerata minore per la maggior parte dei vini , ma personalmente ho provato sassicaia 2006 dieci anni esatti dopo la distribuzione ed è stato il vino migliore che abbia mai degustato. Sono curioso di provare l'anno 1988 il meglio di tutte le annate.

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