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lunedì 7 luglio 2008
Re Manfredi 2003 – Terre degli Svevi.
Premetto subito: uno dei migliori aglianico mai bevuti finora. Scordatevi il classico Sinthesys (buono per carità, ma questo è un’altra storia). Ovviamente deve piacere l’aglianico per apprezzarlo al meglio, o meglio la tipologia dei vini come l’aglianico: vini eleganti, che non strillano ma sussurrano, che evolvono e non partono in quarta e che sono destinati a dare il meglio di se dopo qualche anno in cantina. Diciamo che se vi piacciono concettualmente il Barbaresco e il Pinot Nero siamo sulla buona strada.
Passando al vino, che ovviamente è un aglianico 100% coltivato e vinificato nel vulture, esso fa sia una parte della fermentazione che la successiva maturazione in barriques di media tostatura per 12 mesi (50% nuove 50% di secondo passaggio). Segue un anno di affinamento in bottiglia prima della commercializzazione.
Colore: rosso rubino con riflessi aranciati, non molto carico. Al naso a bicchiere fermo l’ampiezza e limitata così come l’intensità. Ma a bicchiere in movimento è tutta un’altra storia: il vino evolve abbastanza rapidamente e emerge chiaramente il profumo di frutta matura (lampone e more su tutto), di fiori, di caffè tostato, di spezie (noce moscata) e anche qualche nota balsamica. In bocca è elegantissimo: l’eccellente rotondità sembra farlo scivolare via in fretta ma invece resta e si allarga piano piano, prendendo sempre più tutta la bocca. Ottima struttura e lunghissima persistenza. Davvero un gran bel vino. Ho bevuto di recente il 2004, che dovrebbe essere meno riuscito, ma uso il condizionale perché è uscito freddissimo dalla cantina e mentre sentivo che si stava aprendo stava anche finendo, quindi non lo posso affermare con sicurezza.
Prezzo medio in cantina: 19 €.
Stefano.
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Con questo vino riesco ad essere netto ed inequivocabile.
RispondiEliminaNon mi piace, senza se e senza ma.
L'ho bevuto tre volte, non mi ha mai garbato.
Vi chiamo i resti...:)
Marco.
Non avevo dubbi in proposito, stranamente. :)
RispondiEliminaComincio ad avere diversi termini di paragone in tema di aglianico e ritengo questo validissimo.
Tra l'altro, non che sia un valore assoluto ma è sicuramente indicativo, è stato recensito (bene) anche dal Gambero Rosso/vino del mese scorso!
Stefano
Recensito dal gambero rosso ?
RispondiEliminaLa stessa guida che ignora il Soldera ha premiato questo vino ?
Devo aver sicuramente sbagliato allora...:)
Marco.
No, non la guida ma il mensile. Comunque era solo per dire che non è un illustre sconosciuto...
RispondiEliminaStefano
No,no non è un illustre sconosciuto, quelli costano molto meno e, a volte, sono buoni !
RispondiEliminaMarco.
Già ... come il Soldera! :)
RispondiEliminaStefano
Il Soldera costa meno del re Manfredi ?
RispondiEliminaMa che dici !!!!
Facciamo così tu mi regali una cassa di Soldera ed io ti contraccambio con una cassa, facciamo due , di Re Manfredi.
Ci stai ?
Se è così buono come dici...perchè no ?
Marco
come al solito .... non hai capito una mazza! :)
RispondiEliminariprova a leggere piano piano... e fa caso agli emoticons (o faccine se no qua diventa un casino).
stefano
..Paura eh ?
RispondiElimina:)
Marco.
P.s.per gli utenti del blog:io e Stefano siamo grandi amici.