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sabato 29 marzo 2008
Harry Potter e il calice di fuoco.
Harry Potter e il calice di fuoco è il quarto libro della saga di Harry Potter e ci porta nel mezzo del cammino. Il libro esce nel 2001, tre anni dopo il primo Harry e per la Salani (la casa editrice italiana) è un record la vendita di 300.000 copie. Le pagine sono 623, ma quando arrivi alla fine ti chiedi il perché sia già finito.
La storia.
Il libro inizia dichiarando uno stretto legame tra Harry e il malefico signore oscuro Lord Voldemort. Harry infatti lo sogna, ma sono sogni particolari, come se Harry stesso fosse Lord Voldemort.
Poi, una brusca virata: la Coppa del Mondo di Quiddich (il gioco più polare del mondo magico). Harry e i suoi amici prima dell’inizio della scuola vanno a vedere la Coppa del Mondo e fanno tantissime conoscenze anche tra gli adulti: membri del Ministero della magia, maghi influenti, vecchie glorie sportive e ci viene detto come i maghi gestiscono la loro vita in rapporto ai babbani (i non maghi). Ma alla Coppa accade qualcosa si sconvolgente. Come se non bastasse al ritorno a scuola ci sono importantissime novità. Il torneo di Quiddich viene sostituito con il Torneo Tre Maghi, una competizione molto pericolosa tra scuole di maghi che vede partecipare solo uno studente per ciascuna di esse. Ciò significa che durante l’anno ad Hogwarts verranno ospitate le studentesse francesi della scuola Beauxbatons e gli studenti della scuola slava Durmstrang. I partecipanti al Torneo (che dovranno affrontare 3 rischiosissime prove) possono essere solo studenti maggiorenni e vengono scelti dal Calice di Fuoco. Misteriosamente i partecipanti saranno 4 perché dal calice esce anche il nome di Harry Potter. Inizia così l’avventura più difficile che Harry abbia affrontato fino ad ora. Oltretutto Harry rimarrà per buona parte dell’anno scolastico da solo, abbandonato dai suoi amici e deriso dai suoi nemici fino alla tragica conclusione di questo quarto capitolo.
Ecco un libro decisamente complesso. Sin dall’inizio si capisce come da questo libro in avanti il fulcro della storia sarà la lotta contro Lord Voldemort. Harry e i suoi amici stanno crescendo e in questo libro sono analizzate gelosie, attriti e conflitti soprattutto tra i personaggi principali (Harry con Ron, Ron con Hermione e così via). La fama che ha sempre contraddistinto Harry suo malgrado si acutizza fino a trasformarsi in motivo di disprezzo da parte di praticamente tutta la scuola nei confronti di Harry. Solo il prof. Silente e gli altri insegnanti capiscono che la magia che ha fatto sì che il nome di Harry uscisse dal Calice di Fuoco è una potentissima magia nera e che un grave pericolo sta riaffiorando. In questo libro scopriamo come i maghi non esistano solo in Inghilterra, ma che ci sono altre scuole che preparano studenti di magia e stregoneria ed uno dei temi di questo libro è appunto l’integrazione e la collaborazione tra i maghi.
L’epilogo è il più tragico fino ad ora letto nella saga del maghetto. Il fatto che Harry viva per quasi tutto l’anno scolastico emarginato dagli altri è quasi una anteprima di quello che accadrà nel quinto libro quando nessuno vorrà credere a quello che Harry ha visto accadere. E ciò che Harry ha visto e vissuto non promette niente di buono per nessuno, mago o babbano che sia.
Harry Potter e il calice di fuoco, Salani Editore, prezzo 18,50 Euro
Emanuela.
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