sabato 19 gennaio 2008

Febbre a 90, di Nick Horby.



Poteva esimersi un calciofilo come me dal leggere questo libro ?
Non penso....e così per spirito di sacrificio e per riempire queste due pagine del blog mi sono sobbarcato questa pesante lettura...



Ci avete creduto ? Avete sbagliato.
Vorrei leggerne cinquanta di questi libri e forse non mi stancherei mai.
E' un libro che si lascia leggere con facilità, che ti affascina per la sua schiettezza, che ti sorprende per la sua sensibilità.
Non è solo la storia di un ragazzo che diventa uomo vedendo le partite dell'Arsenal, la squadra del suo cuore, ma è la storia di tutti i tifosi che legano i propri umori, le proprie "lune", le proprie gioie e i propri dolori alla loro passione.
Impossibile non ridere in alcune parti del libro, impossibile non riflettere su alcune massime che l'autore "piazza" proprio quando non te l'aspetti. Come una punizione di Liam Brady.
Lo consiglio a tutti soprattutto a chi guarda con diffidenza al mondo dei tifosi di calcio che, per me, rimangono l'ultima componente di passione in un mondo prostrato al dio denaro.

Ah, dimenticavo...in passato avevo visto anche il film: niente a che vedere.
Libro batte film 4 a 0.



Febbre a 90, editore Le Fenici Tascabili, prezzo 7.50 euro.

Marco.

1 commento:

  1. Il film di per se non sarebbe neanche bruttismo, per chi ama le atmosfere british e il loro tipo di umorismo.

    Il fatto è che ha molto poco a che fare con il libro, visto che la vicenda si svolge intorno aduna storia d'amore di cui mi pare che nel libro non vi sia traccia.

    Comunque nel film ci sono un paio di scene esilaranti. Direi che per cultura personale va visto, ma concordo con il risultato libro-film 4-0.

    Stefano

    RispondiElimina