mercoledì 19 settembre 2007

Enoteca Del Gatto - Anzio





Mi sembra doveroso, da frequentatore ormai pluriennale di quell'amena località di villeggiatura che è Anzio, citare e soprattuto enfatizzare quel meraviglioso posto che è l'Enoteca Del Gatto. In pieno centro, a due passi dal porto offre parecchie prelibatezze enogastronomiche. Anzitutto una discreta scelta di vini, bianchi, rossi, dolci, spumanti e champagne: pur non avendo degli spazi enormi a disposizione si rimane impressionati dalla saggezza delle scelte (tutte case di rilievo), dall'assortimento e soprattuto dai ricarichi onesti (non omogenei, però). Prevalenza per l'Italia, ovviamente, ma deciso sconfinamento in Francia, specie per quel che riguarda le bollicine. Tra gli scaffali ho avuto l'occasione di adocchiare anche due mitiche bocce da 1/2 litro: un Sassicaia 2003 e un Ornellaia 1999 (quest'ultimo quotato 50 €). E poi passiti vari di pantelleria e special guest il mio champagne preferito: il Philipponnat.



Come se non bastasse, la scelta si allarga su altri orizzonti: superalcolici (in particolare parecchi brandy), cioccolata, the, spezie, pasta e altro ancora, tutte rigorosamente ricercate in termini di qualità.



Da un paio di anni a questa parte poi, le sere estive, l'enoteca predispone dei tavolini all'aperto dove consumare un aperitivo, un appetizer o un dopocena. A disposizione, oltre alle bottiglie, anche dei bicchieri a degustazione degli alcolici, drink e cocktail vari. Io e Roby ci siamo capitati - o meglio ci siamo andati di proposito dopo una piacevole esperienza lo scorso anno - per un aperitivo nell'attesa di andare alla Fraschetta del Mare. Abbiamo optato per un classico Cà del Bosco Franciacorta e per un mai sentito Dubl Rosè di Feudi San Gregorio. Io personalmente sono un grande amante delle bollicine rosate e devo dire che questo Feudi mi ha sorpreso piacevolmente. Direi che per certi versi è il contrario del Franciacorta poiché arriva al dolce quasi alla fine e persiste a lungo. Meno entusiasti ci ha lasciati il prezzo, 23 € la bottiglia, che forse è un po' elevato. Sul Cà del Bosco.... chevvelodicoaffà? Buonissimo.






Abbiamo pagato 5 € il bicchiere di Cà del Bosco e 6,5 € quello di Dubl. Gentilmente offerti dei grissini bassi e ciccioni di cui non ricordo il nome ma che la mia dolce consorte conosce e se vorrà lo aggiungerà lei. Volendo si possono avere anche degli stuzzichini più particolari e variegati (ne ho visto in vetrina anche uno a base di cous cous).



A degustazione quella sera (varia tutti i giorni) c'era in carta anche il trebbiano di Marina Cvetic, che qualcuno dello Staff ricorderà. Tutti i prezzi oscillavano tra i 3,5 € e gli 8 € al bicchiere.



Enoteca del Gatto

Via Mazzini, 20

00042 Anzio (Roma)

Tel. 06 9846269 - FAX 06 9848211





Stefano

18 commenti:

  1. Il trebbiano Marina Cvetic qual è ?Quello che a momenti mi faceva vomitare ?

    Marco.

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  2. I gusti sono gusti. Comunque quel vino mi sembra abbastanza apprezzato (tigulliovino, lavinium, diwinetaste).

    Non ricordo che annata fosse quella che ha portato Bob in sardegna, ma vista la struttura e il fatto che fermenta e matura 22 mesi in barrique, è sicuramente un vino che va bevuto a qualche anno di distanza.

    Poi è sempre Masciarelli, mica Fontana di Papa.

    Stefano

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  3. Stefanino lo sai che ci sono alcuni vini tra i bianchi ed alcuni tra i rossi che proprio non sopporto...non gradisco.Probabilmente sarà un mio limite.
    Il trebbiano in questione è uno di quelli.Ma è una cosa personale.
    A nulla possono valere gli importanti apprezzamenti di chi è piu' specializzato e piu' bravo di me...al fine di farmi cambiare idea.
    Non dirò mai che questo vino fa vomitare, dirò sempre che personalmente mi fa vomitare.

    Come personalmente dirò sempre che il Ca' del Bosco, che tu citi nel pezzo, è miglior spumante d'Italia...e mi fa impazzire...e mi ci affogherei dentro...e...etc,etc.
    Chiaro ?

    Marco

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  4. Ma di quale Marina Cvetic parlate ?
    Il bianco o il rosso ?

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  5. Per Luca: parliamo del Trebbiano di Marina Cvetic (quindi bianco).

    Per Marco: ripeto che i gusti sono gusti, come è un gusto quello tuo del Cà del Bosco.

    Però, in merito all'altra parte del tuo discorso, sulle uve io ho un altro approccio: non credo che sia possibile giudicarli in senso assoluto, perchè la stessa uva in condizioni diverse di Terroir, di esposizione, di lavorazione etc. danno risultati diversi. Pensa a quel che è il sangiovese nei Supertuscans o in Romagna.

    Stefano

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  6. Allora non lo conosco.
    Ma possibile che tirate sempre fuori vini che non conosco ?
    Ma dove li prendete...?
    Si scherza eh ...

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  7. Mi intrometto per concordare con Stefano sull'ultima parte della risposta a Marco e porto un esempio: il Falerio Vigna Solaria che abbiamo bevuto a casa mia ad aprile/maggio e che era piaciuto (se non ricordo male) è a base di trebbiano.

    Ciao ciao
    Manu

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  8. Probabilmente non ci siamo capiti.
    Il Marina Cvetic bianco a me non piace.Anzi mi fa schifo e non pagherei mai il prezzo che costa per berlo.
    Altra cosa è il vitigno, ed io se riuscite a leggere senza faziosità,non ho detto: il trebbiano non mi piace.Ho detto "il trebbiano in questione" cioè il vino di cui si parlava.
    Chiaro ?
    Nel secondo intervento aggiungo addirittura le seguenti parole:"probabilmente sarà un mio limite".

    Tant'è che il Falerio bevuto in quel bellissimo week end jesino, piu' e piu' volte raccontato, mi era piaciuto,non da strapparmi i capelli, ma mi era piaciuto.
    E per aggiungere sale in questa polemica (che parolona...!!!) mi viene da chiedere ad Emanuela:quanto costa il Falerio ?
    Scommetto la metà del Marina Cvetic...
    E qui chiudo se no Stefano me mena !!

    Marco

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  9. Continua pure. Per quanto mi riguarda, nessuna polemica nè faziosità.

    E' chiaro però che se parli di vomito su un vino che in buona fede cito io, mi sento in dovere di difendere i miei gusti e le mie scelte. Anche perchè un conto è "non piacere", un conto è "far vomitare" e nel panorama enologico nazionale e internazionale sinceramente ci sono bena altri spazi per i conati..... Poi sui gusti non discuto (e per chi se la ricorda, c'è la famosa battuta di Filini sul pesceratto!!!!).

    Una cosa è certa: il vino in questione non è da tutti i gusti nè, sopratutto, da tutti i piatti. In entrambe le occasioni (la prima in sardegna, la seconda al melmo ma non ne sono sicuro) lo abbiamo abbinato male, il che è come darsi una mazzaroccata sul ginocchio: continuo a camminare ma non è il massimo.


    Stefano

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  10. ...e quando parlerete di vini "all'altezza" tutte le polemiche spariranno d'incanto.

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  11. Ma il Marina Cvetic non è prodotto dalla cantina Masciarelli ?

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  12. Per Zio luciano:
    suggerisci un vino e vediamo che si puo' fare...
    Per anonimo:
    direi di si e allora ?
    Per Stefano:
    ma cosa vuol dire che l'hai citato tu ?scuasami, ma non capisco.Presumo che prima o poi io parlerò di un vino, per me buono, e tu dirai"Fa schifo assai!!".
    Non ci troverò nulla di male, il pesceratto insegna che ognuno ha i suoi gusti.
    Piccola rettifica al tuo ultimo pezzo:la seconda volta che lo abbiamo bevuto insieme eravamo a Frascati e,forse,ci è stato servito troppo freddo.
    In altra occasione,e tu non c'eri, ho avuto modo di riassaggiarlo e che dire ?
    E' vero che "peggio non è morto mai",ma a me sto vino proprio non piace...

    Marco.

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  13. Non mi ricordo quanto costa il Falerio Vigna Solaria...direi o sotto le 10 o sotto le 15 Euro (che è la fascia di prezzo di moltissimi buoni vini marchigiani che come gli enoappassionati sanno hanno un eccellente rapporto qualità-prezzo!).

    ciao ciao
    Manu

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  14. Dissento fortemente...15 euro per un bianco, non è prezzaccio anzi è medio alto !!!

    Marco.

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  15. Marco secondo me dipende dal bianco. In questo caso è quasi sicuramente sotto le 10. Ma io ho trovato difficilmente buoni vini bianchi (o vini considerati buoni dalle guide) sotto le 15 euro. Se poi guardo più specificamente ai vini marchigiani (che sono quelli che conosco meglio) hai ragione nel dire che sopra le 15, intanto ce ne stanno pochi e quelli che li superano sono i migliori del panorama regionale! Fuori regione, soprattutto dove il bianco la fa da padrone, non penso che sia proprio raro trovare delle cose sopra le 15 euro!
    che ti devo dire...mi toccherà verificare (provare e degustare sempre)!

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  16. Caro Marco,
    premesso che la tua presunzione è errata, ti spiego cosa volevo dire. Se dico che un vino è buono e poi vedo un altro che dice che gli fa "vomitare" o gli fa "schifo" mi sento sinceramente un po' chiamato in causa. Sento chiamati in causa il mio gusto e la mia capacità di giudicare. Ti faccio un esempio: un tuo amico ti consiglia il pomorosso (evidentemente giudicandolo buono) e tu dici "non ne rimasi impressionato". E' un conto. Un tuo amico ti consiglia il Pomorosso e tu gli dici "mi fa vomitare". E' plausibile o ne che sia un giudizio anche sulla sua capacità di giudizio? Una tale difformità di vedute come è spiegabile?

    A me ha suscitato questa sensazione, tutto qua, con la massima tranquillità.

    Comunque mi chiedo: ma se il Marina Cvetic ti fa vomitare, il fiasco di Fontana di Papa, che ti fa?


    Per lo Zio Luciano: invece di suggerire, mandaci qualche recensione tua di vino.

    Stefano

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  17. Il fontana di Papa non è vino...è diserbante !


    Marco

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  18. Mi spiace per i figli di del gatto, molto seri e professionali, ma da qualche mese a questa parte non ho mai conosciuto persona più scortese e maleducata del proprietario, ogni volta rimango di stucco!!

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