martedì 1 maggio 2007

Webcronaca di una giornata!


Gentili webspettatori buongiorno e benvenuti sul nostro Blog, dove ci accingiamo a raccontarvi l'esito della "Partita dell'Amatriciana", disputata presso lo stadio "degli Amorini" il 25 aprile u.s. Presenti due formazioni del campionato "ex-universitari e assimilati in ferie": i dottori e le dottoresse, che sfidano le innumerovoli bontà proposte dalla casa e dagli omaggi degli intervenuti.
Intervengono per i dottori: Stefano (capitano e padrone di casa), Giovanni, Emiliano, Fabio, Federico, Massimiliano e il mitico Paolo il Maiale.
Le dottoresse schierano: Roberta (capitana e padrona di casa), Eleonora, Giorgia, Ilenja, Manuela e Valeria.
Non pervenuti Alessandro, Simone, Manuela, Rosario, Maurizio, Filiberto e Gianluca, per problemi di tesseramento.
La partita era programmata per le 13 ma causa la bella giornata e un problema di logistica della coppia Emiliano&Eleonora, la partita slitta alle 14 avanzate. L'incontro si fa subito pesante a causa delle condizioni del terreno di gioco che si presentano difficili: i contendenti sono messi subito alla prova da un set di antipasti composti tra gli alti da patatine, pizzette, pachino ripieni di riso, triangoli di parmigiano ripieni, la torta di zucca e zucchine e il danubio (oriundo austriaco nelle file delle cibarie, ndr).



La situazione si complica ulterioremente a causa della presenza degli alcolici, che in breve tempo sovrastano l'acqua.



Ma Dottori e dottoresse non si fanno intimidire e velocemente si buttano sugli avversari colpendoli ai fianchi e di fronte e dando una bella sgrossata al lavoro da fare.
Sul più bello e quando l'incontro volge al meglio fa però la sua comparsa la famigerata Amatriciana del Dott. Scravaglieri, che lascia di stucco gli ignari partecipanti.



I contendenti non si danno per vinti e dopo un attimo di smarrimento per l'inaspettata mossa, cominciano a gettare tra le proprie fauci la famigerata di cui sopra e in pochi bocconi sfiniscono l'avversario, lsciandone solo una piccola parte.
Non restano che i dolci per concludere l'incontro: fanno il loro ingresso in campo dunque i dolci al cucchiaio di casa Scravaglieri, composti da piccoli tiramisù e creme brulèe (o come chezzo si scrive, ndr) accompagnati dalle paste arrivate per mano della coppia Valeria-Massimiliano e dell'arcinoto mega-tiramisù di Pompi (noto anche per la filiale più piccola....ndr). I dolci fanno il loro effetto e saziano anche i più voraci contendenti, permettendo loro di abbandonarsi con soddisfazione al limoncello, utile per pulire e sgrassare.
Ma nel pieno del sollazzo e quasi a tradimento, i padroni di casa fanno entrare l'ultima provocazione gastronomica: la macedonia di frutti esotici. Ormai pronti a tutto, Dottori e Dottoresse non si perdono d'animo, e con maestria e spirito d'iniziativa portano a termine vittoriosamente l'incontro.
Ai padroni di casa non rimane che cominciare e mettere a posto il tutto, per il deflusso dall'impianto.


Il dopo partita è lungo e piacevole e scorre via fra ricordi del matrimonio dei padroni di casa (corroborati dal bellissimo filmino, ndr), dal racconto delle peripezie dei prossimi a questo passo (nel'ordine Federico ed Emanuela, Ilenja e Rosario, Fabio e Giorgia), leggende dell'università etc.
L'atmosfera subisce un sussulto quando il Dott. Federico decide di scoprire nuovi orizzonti sportivi, facendo visionare ad un pubblico distratto le vicende di Luna Rossa in Luis Vuitton Cup. Ma le sue velleità sono presto rintuzzate da argomenti calcistici e dal nerbo di alcuni contendenti che, forse sperando di passare inosservati, si ributtano su ciò che è avanzato.
Verso sera alcuni degli intervenuti lasciano l'impianto, per problemi familiari più o meno accertati, ma i rimanenti decidono di dar vita, in linea con le migliori tradizioni rugbistiche, ad un fantastico "terzo tempo" che disintegra quasi totalmente ciò che era restato delle pietanze.
A tarda sera, gli astanti se ne vanno, compiaciuti, satolli e soddisfatti. I padroni di casa rimangono, sicuri della bontà dell'incontro e felici di aver rivisto dottori e dottoresse.

POST SCRIPTUM: LA RICETTA DELLA FAMIGERATA AMATRICIANA DEL DOTT. SCRAVAGLIERI

Ingredienti per quattro persone: 320 g di mezze maniche rigate Garofalo o Rummo; 100 g di guanciale; 100 g di pelati e 1/2 bottiglia di passata rustica di pomodoro; 80 g di pecorino grattugiato; 1/2 cipolla; sale; 1/2 bicchiere di vino bianco.
Sminuzzate la cipolla e tagliate a dadini non troppo sottili il guanciale. In una padella, fate rosolare senza olio il guanciale (scaldandosi perderà il grasso necessario) e dopo poco unite la cipolla. Quando quest'ultima imbiondisce e il guanciale scurisce, aggiungete il 1/2 bicchiere di vino e fate sfumare. Successivamente unite i pelati sminuzzati. Mescolate bene con un cucchiaio di legno per far amalgamare il composto, unendo il pecorino man mano. Unite la passata e lasciate cuocere a fuoco medio-basso e con il coperchio per circa mezz'ora (il tempo necessario al sugo per ritirarsi). Nel frattempo, lessate la pasta e, un minuto prima della cottura indicata sulla confezione, scolatela e mettetela a mantecare in padella con il composto.
Servite calda e, volendo, grattugiando altro pecorino.
Buon appetito!


12 commenti:

  1. Belli gli antipasti,bella la tavola,bella l'amatriciana, ma il vino nun se po proprio vede'....e mo te l'ho detto !

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  2. Eravamo troppi per gustare adeguatamente le prelibatezze della mia (piccola) cantina! La prossima volta t'invito così puoi portare la verticale di Dorico....

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  3. Grande Scrabba, complementi per il blog...ma sono offeso incazzato e deluso, hai pubblicato una nostra foto ma il mio nome non compare da nessuna parte!!!
    Uno che pensava di essere tuo amico!!!!

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  4. Mi sa che non hai letto bene, chiunque tu sia.....
    :) Sorry!

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  5. Verticale di Dorico ?
    Chi,io ?
    Ma che dici....:)

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  6. Visto che mr Amorino si vanta tanto delle sue doti (e non solo culi-narie) anche se ho il dubbio che miss Amorino ci abbia messo lo zampino, mi auto invito a casa amorini x degustare la suddetta amatriciana. Appena mi libero vi indico anche data e ora.
    igor

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  7. Per l'invito non c'è problema ma per la matriciana si. E' un piatto invernale quindi mi sto spostando verso piatti più freschi (prelibatezze deliziose di cui pubblicherò foto e ricette...).

    Quindi puoi venire per:
    - un'exquisada di baccalà
    - dello stoccafisso alla veneziana
    - delle orecchiette con mollica e alici
    - etc etc etc

    Ovviamente in cambio pagherai la sponsorizzazione del blog!!!

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  8. Scrabba: magna un altro po'!!

    Non lo sai che il matrimonio ingrassa?

    :-pppppppppppppppppppp

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  9. Ma io sono ancora un figurino, non hai visto le foto?

    Solo il week end nelle marche mi ha messo a dura prova....

    Benvenuta!

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  10. AHAHAH! Troppo forte la telecronaca della giornata! WOW ma sono anche nelle foto, grazie dell'onore! Certo però Stefano che un evento come LA MIA PUNTUALITA' (anzi, anche 10 minuti di anticipo!) dovevi sottolinearlo!! Beh, che dire, un bacio grande agli amorini e a presto!

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  11. Cara Valeria, hai visto di cosa siamo capaci? Continua a frequentare e a scrivere, mi raccomando.

    Per quanto riguarda la vostra magnifica puntualità hai ragione ma non volevo mettere in imbarazzo gli altri, specie chi è arrivato in clamoroso ritardo.

    La foto, in ogni caso, mi sembra un giusto riconoscimento alla suddetta puntualità e alle fantastiche pastarelle.

    Un abbraccio.

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