Ingredienti (per 3/4 persone): 1/2 bicchiere d'olio; 25 gr. di basilico; 25
gr. di parmigiano; 25 gr. di pecorino (o 50 gr. di solo parmigiano se si
desidera un sapore più delicato); sale q.b.; 1 manciata abbondante di pinoli;
4/5 pomodori pachino;
Inserire tutti gli ingredienti, ad eccezione dei pomodori pachino, in un bicchiere contenitore alto e frullarli con il minipimer; attenzione a non frullare troppo, in modo che venga tritato grossolanamente. Mettere a lessare la pasta; a parte, ungere una padella con un po' d'olio e aggiungere i pachino tagliati a metà e farli appassire un po'; aggiungere il pesto ed amalgamare il tutto. Aggiungere infine la pasta ancora un po' al dente, non completamente scolata, o avendo riguardo a conservare dell'acqua di cottura da rimettere in padella. Mantecare e servire.
Il risultato è un pesto più leggero di quello classico sia per le quantità più moderate, sia per la mancanza dell'aglio sia perché in quello classico il trito viene fatto con un ingrediente per volta. Per completezza e comparazione riportiamo la ricetta anche di quello classico alla genovese.
Per 4/6 persone: 50 gr. di basilico; 70 gr. di pecorino grattugiato; 50 gr. di
parmigiano; 1 spicchio d'aglio, 1 bicchiere di olio; 1 manciata abbondante di
pinoli;
Mettere nel tritaverdure in sequenza e tritare ad ogni aggiunta (ovviamente non con l'olio, ndr): olio, basilico, pecorino, parmigiano, aglio a pezzetti, sale.
...sembra buona,ma quando c'inviti da te e ce la fai assaggiare ?
RispondiEliminaNon ci sono problemi: tu mi dici quello che devo fare e io lo faccio... :)
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