sabato 27 giugno 2009

L'uomo al balcone, di Maj Sjowall e Per Wahloo.



Continua la saga dei crimini svedesi.
Divertenti e mai scontati.
Stoccolma è sconvolta da una serie di omicidi a sfondo sessuale.
Le vittime sono delle bambine innocenti, adescate mentre giocano nei parchi della città. I pochi testimoni le hanno viste intrattenersi amichevolmente con un uomo. Evidentemente l'assassino riesce a guadagnare la loro fiducia. Il commissario capo della polizia di Stoccolma Martin Beck coordina la squadra degli investigatori tra intuizioni e problemi personali dei suoi uomini, e le incertezze e i ricordi suoi propri. Beck, come diceva Maigret di se stesso, "non pensa mai"; segue tenace e pesante le tracce che il lavoro gli porge: il lavoro di strada, sui testimoni fortuiti e distratti, sugli ambienti che si riesce a circoscrivere. E aspetta che qualcosa succeda nell'inchiesta: ed è questo, aspettare, la sua abilità principale; insieme alla memoria.
Magari qualcosa a cui nessuno aveva badato all'inizio che si connette a un nuovo indizio.


L'uomo al balcone, editore Sellerio, prezzo 12,00 euro

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