lunedì 10 gennaio 2011

Ammazza che botta oggi !

Ci siamo, da oggi si torna tutti ai posti di combattimento.
Chi a lavoro, chi a scuola si torna alla vita normale del dopo "Feste" e non sarà facile per niente.
Dopo il periodo di festività natalizie i primi giorni dell'anno, lavorativamente parlando, ci riportano alla routine e sono giorni faticosi perchè lo scarto tra la realtà e quello che ci siamo tanto generosamente augurati ed immaginati è enorme.

Un po' spossati dal tour de force delle feste, un po' malinconici e un po' depressi per la fine delle ferie e dopo l'overdose di panettoni, drink spinti, pranzi, cene e auguri fatti e ricevuti, oggi ci troviamo faccia a faccia con l'inizio dell'anno.
Le feste sono anche un uscita dalla realtà per entrare, in un determinato tempo, in un altro mondo, diverso da quello abituale.
Questi primi giorni dell'anno, invece, ci rimettono di fronte alla quotidianità.
Per di piu' qualche spesa extra ce la siamo fatta sfuggire e forse anche i soldi in tasca sono un po' pochini...
Lo scarto fra quello che ci siamo augurati e la realtà è enorme: per questo ciò che fino al 23 dicembre abbiamo sopportato, adesso ci sembra così faticoso.
Un po' come succede a settembre al rientro delle vacanze: il confronto tra le giornate passate senza far nulla ed il lavoro con i suoi mille problemi.
Niente piu'cortesie e gentilezze reciproche, niente piu'ritmi rilassati e rilassanti, niente piu' cene preparate con il tempo necessario...
E'dura lo so.
Ma così come ogni anno, mi voglio immaginare questo periodo come l'inizio di una passeggiata in montagna.
La parte piu' faticosa è all'inizio, quando non si riesce proprio a capire se si ha dentro la birra per arrivare alla fine; poi, dopo lo sforzo iniziale, si trova il passo giusto e si riesce anche a non sbuffare piu'.
Tutto sta a riabituarsi ala fatica di vivere, tra qualche giorno ci renderemo conto di quanto sia sopportabile questa fatica e che in fondo non è poi così male.


Marco.

Nessun commento:

Posta un commento