Sto investendo molto tempo nel raccogliere informazioni sul vitigno che sta scalando la mia hit parade del gusto e di conseguenza sulle case che producono questo vino .
Parlo di Sagrantino e nello specifico di una Cantina che per me, ad oggi, rappresenta il massimo per questo vitigno: l’azienda Arnaldo Caprai.

Parecchio tempo fa ho avuto modo di assaggiare il 1999 e il 2000 del Sagrantino base, il Collepiano per capirsi, ed entrambi mi piacquero molto soprattutto il primo.
Successivamente in separate sedi ho bevuto il 2001 (protagonista anche del Melmo-day3, ma questa è un’altra storia…) ed il 2002.
Il 2001, bevuto in 4 o 5 occasioni, mi ha fatto sempre saltare sulla sedia: un’esplosione di profumi al naso ed un buonissimo sapore in bocca.
Uno di quei vini che lo assaggi una volta e non lo scordi più.
Ho provveduto a comprarne diverse bottiglie e le faccio orgogliosamente riposare in cantina:servirà davvero una grande occasione per stapparle.
Del 2002 invece ho sempre pensato che fosse meglio non parlarne.
Ripeto per l’ennesima volta che questi sono miei personalissimi giudizi.
Giudizi di un amatore del vino, mai di un esperto, sicuramente di un appassionato che coltiva questa onerosa passione.
Tornando al 2002, il primo approccio fu subito dalla serie ”…oh, mio dio!”.
I seguenti non si discostarono molto. E fu così che cominciai a pensare seriamente che quel buco in cantina destinato al Collepiano 2002 potesse trovare un altro padrone.
In fondo il prezzo era sempre lo stesso del 2001, più o meno 32 Euro, ma la sostanza molto diversa.
Nel mio “pezzo” pubblicato sul blog il 20/04/07 ed elaborato in base ad una valutazione delle annate fatta non da amatori o appassionati come me, bensì da esperti del settore, trovai conferme ai miei dubbi.
Il 2002 come annata viene classificata discreta con due stelle.
Peggio, dal 1975 ad oggi, è andata solo nell’anno 1992.
Per quell’anno la valutazione è ad una stella , equivalente ad insufficiente.
Fin qui tutto bene, anzi direi tutto confermato.
Poi l’altro giorno, apro la guida dell’A.i.s. del 2007 e trovo il Sagrantino Collepiano 2002 premiato con i 5 grappoli.
Cado dalla sedia, mi riprendo...un attimo dopo apro la guida del Gambero Rosso del 2007 e prima di controllare mi sistemo bene sul divano: anche qui un’ottima valutazione: due bicchieri e sette di valutazione.
Possibile ?
Possibilissimo, perché no ?
In fondo non ho fatto corsi e ricorsi per capirci qualcosa di professionale…però la cosa non mi convince.Il 2002 non può vincere premi. Non deve. Ne va anche del buon nome della Cantina.
Può anche essere un buon prodotto in un’annata difficile , ma la sua bontà non può arrivare a livello di vincere i 5 grappoli.

Invito tutti quelli che leggeranno questo pezzo a provare il Collepiano 2002 e a dire la loro opinione, sia se si “trovano” nelle mie parole, sia se le giudicano negativamente.
Il costo della bottiglia è, come già detto, intorno ai 32 Euro, è possibile trovarla sia nelle enoteche che nei supermercati forniti di uno spazietto per il vino buono.
Se potete giudicatelo anche in confronto con il 2001 e con il 2003.
Nel frattempo mi piego,in parte, al giudizio delle guide e comprerò alla prima occasione anche il 2002 per riempire quel buco nella cantina….mal che vada sarà la nota dolente di una verticale fantastica !
Marco.