L'acqua toglie la sete, il cibo toglie la fame, il vino toglie i pensieri!
venerdì 1 agosto 2008
Un Veuve Clicquot d'annata
da Corriere.it del 29 luglio:
Salute ai fortunati che potranno brindare con le flûtes riempite di questo prezioso champagne. In un castello scozzese è stata scoperta per caso la più vecchia bottiglia di «Veuve Clicquot». Di inestimabile valore, risale al 1893 ed è rimasta per più di cento anni dietro un'anta rotta di un armadio nel maniero Torosay sull'isola di Mull. A comunicare lo straordinario ritrovamento è stato lo stesso castellano, Chris James.
L'ANTA CHIUSA - Il castello, costruito nel 1858, fu venduto nel 1865 al banchiere Arbuthnot Guthrie. Questi morì pochi anni dopo, nel 1897, e lasciò l'intera proprietà ai nipoti mentre l'arredamento andò alla moglie. La vedova portò via tutto, tranne le pesanti credenze. Il mobile fu usato anche negli anni a seguire: solo una delle quattro porte era difettosa ed è rimasta chiusa per tutto questo tempo. Fino ad oggi. Già, perchè l'ultimo proprietario del castello ha deciso di produrre una chiave per aprire finalmente quel cassetto chiuso. All'interno una bottiglia di vino Bordeaux, una caraffa di Porto, una bottiglia di Brandy e, coperta da uno strato di polvere, la bottiglia intatta «Veuve Clicquot» con la classica etichetta gialla. «Non avevo la benché minima idea di cosa si potesse nascondere qui dietro» ha detto James
INESTIMABILE VALORE - La preziosa reliquia di 115 anni verrà per ora esposta nel centro visitatori della sede Veuve Clicquot a Reims, nel nord della Francia. Il contenuto è quasi come nuovo, visto che la bottiglia è stata sistemata in un luogo buio. I responsabili della celebre maison de champagne hanno confermato che si tratta effettivamente della più vecchia bottiglia di «Veuve» mai ritrovata. La vendita di questo pezzo unico non viene presa nemmeno in considerazione, fa sapere la ditta tramite Fabienne Huttaux. E con ogni probabilità passeranno ancora parecchi decennni finché qualcuno potrà assaggiare queste straordinarie bollicine.
Stefano.
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