Lo stinco dell'Oste....

Se c'è un posto che piu' di tutti mi manca, quando non riesco ad andarci, questo è L'Oste della Bon'ora.
L'ho scoperto grazie agli "amici" del Gambero tanto tempo fa e ci sono stato un sacco di volte.
Negli ultimi tempi, causa Sofia piccola, riesco ad andarci di rado, ma ogni volta che saluto Massimo, proprietario del locale, è come se mi fossi alzato un attimo prima dal tavolino.

Sarà perchè la cucina è buona, sarà perchè l'ambiente è bello e familiare, sarà perchè Massimo è simpatico da morire...sarà una cosa oppure l'altra, ma per me, nel suo stile, è difficile trovare di meglio ai Castelli.

Da tutti questi motivi intuite che dell'Oste ve ne riparlerò presto...nel frattempo vi posto il mio piatto invernale preferito: lo stinco.
Buonissimo !!!!
Oltre ogni misura.
Ogni volta che lo mangio, per finirlo ci metto una quindicina di minuti, ma è un quarto d'ora di puro godimento !


Ho cenato dall'Oste un paio di volte ultimamente...in due degustazioni dell'Enoclub di Grottaferrata, ebbene per quanto i vini bevuti siano stati sempre eccellentissimi, la mattina dopo, di fronte alle pratiche della mia scrivania, mi bastava pensare un attimo a questo magnifico piatto per trovare un motivo per sorridere.


Marco.