Cari amici, dopo tanti anni di onorato servizio, centinai di post, di commenti e di risposte, ci siamo presi una pausa. Non sappiamo quanto sarà lunga, ma ci voleva un po' di stacco.

Stiamo continuando a bere, mangiare, leggere e fare tutto quello che vi abbiamo sempre raccontato. Solo che in questo momento non troviamo le parole adatte per raccontarvelo.

Torneremo a farlo quando saremo sicuri di scrivere quello che ci piace con la passione che merita, altrimenti  rischierebbe di diventare un semplice compitino da svolgere.

A presto.

Melmo Staff

Buone ferie a tutti !

Anche quest'anno siamo arrivati alla fine delle "fatiche" !!

Io rimarrò al lavoro fino ai primi dieci d'Agosto, ma il tempo per il blog già so che sarà pochissimo, colpa degli impegni, ma anche della stanchezza accumulata in un anno di rece e bicchierate.
Ricominciare a settembre sarà dura, ma ce la metterò tutta: promesso.
Come l'anno scorso pubblicherò tutte le info delle mie vacanze che, ahimè, saranno cortissime ma ad alta quota.
Che dire di piu' ? Vi auguro la solita fantastica estate di fuoco....

Ciao a tutti,

Marco.

...ma tu da che parte stai ?

"...lo scriverò sui muri che sono Laziale !"

Dunque andrò allo stadio e canterò la mia Lazio...nonostante Lotito, nonostante la gestione dissennata di chi sembra sapere tutto e non sa nulla...nonostante il disprezzo che quotidianamente ci sbatte in faccia tanta gente.

Ero laziale prima che arrivassero loro, lo sono oggi e fin quando avrò voce e passione l'Olimpico e tutti gli stadi che vedranno la Lazio in campo, saranno il mio teatro preferito.

Ritengo questa guerra interna una cosa assurda e non giudico i singoli componenti.
Compro i libri che mi piacciono,che trasudano Lazialità da tutti i pori, ma ascolto anche le parole di chi ha speso una vita a sventolare i miei colori.
Ed ha reso una curva degna di essere un punto di riferimento per tutti i tifosi del mondo.

Non punterò mai il dito contro quello o contro quell'altro, ma alzerò insieme le mani per lanciare un nuovo coro...ed ancora...ed ancora...

Marco.

Finalmente....Onda !

Diciassette anni dopo l'ultima vittoria, la Contrada a cui sono legato da un bellissimo ricordo, stravince il Palio di Provenzano.

Alla persona che mi avvicinò al Palio e che mi descrisse la sua passione verso questa Contrada, va il mio pensiero...brinda anche per me !

Flash sparsi dell'ultima bicchierata...

Venerdi 15 maggio in Aurelio's house si è svolta l'ultima bicchierata prima del rompete le righe per ferie e caldo...

Andrea detto Ciu-ciu, Aurelio padrone di casa, Francesco detto capobanda, Fabrizio detto Fabrizio, Fabio detto Jollino, Daniele detto Presidente, Mario detto Trasferimento, Tarquinio detto Prisco e Franco anche detto "Oh Franco!" sono stati i fortunati partecipanti.

Abbiamo bevuto e giocato...con molta tranquillità.
Il primo brindisi è stato con il Sauvignon Blanc 2011 Vette di San Leonardo, che ho avuto modo di far assaggiare anche a loro e che anche loro hanno promosso a pieni voti.

Poi ognuno con la sua scheda hanno dovuto cimentarsi con il gioco "trova l'intruso!".
Il gioco consisteva nel trovare i tre intrusi, sulle nove bottiglie che si dovevano bere, e cercare di indovinarne piu' requisiti possibili (quale vino era, la sua regione di provenienza e il vitigno)

Sei su nove bottiglie erano una verticalina di Ornellaia base, gli altri tre erano un sagrantino, un nebbiolo ed un valpolicella.
Anche se all'inizio non tutti erano convinti...alla fine hanno partecipato con discreto "agonismo" e ci sono state alcune sorprese nel conteggio dei voti.

Francesco e Franco sono stai i due peggiori, tutti gli altri sono arrivati in volata e sul podio sono arrivati: Andrea (niente male alla sua prima esperienza), Mario e Daniele.
Questi ultimi due hanno fatto gli stessi punti e sono stati dichiarati vincitori insieme.

In questa foto li vedete che festeggiano con la coppa offerta dal compare Jollino.

Insomma...la solita bella serata tra scherzi, schiamazzi, battute e cazzatelle.
Quattro o cinque ore volate via in scioltezza e la promessa di ritrovarsi con i primi freschi a settembre.


Marco.


Scusate le poche foto, ma non avevo con me la macchinetta e ci siamo dovuti arrangiare con i telefonini.

Una lama di luce di Andrea Camilleri.

Ed ecco l'ultimo della scuderia Camilleri...potevo esirmermi dal comprarlo e leggerlo ?
Ma certo che no !
E come al solito il comm. Montalbano non mi ha deluso.
Certo stavolta mi è sembrato un po' diverso e tra sogni ed incubi, vecchi e nuovi, tra strumenti tecnologici mai usati prima, tra donne-amori "vecchi" e nuovi.....l'ho trovato un po' diverso.

E per la prima volta la lettura del libro non è stata così "spedita" come sovente mi capita con il comm. piu' amato d'Italia.

Alla "fine della fiera" comunque devo dire che la storiella fila via con il solito piacere e il finale riserva un doppio colpo a sorpresa.
Forse già vi ho detto troppo...

Consigliato.


Marco.

Una lama di luce, editore Sellerio, costo 14,00 euro.

Dolcetto d'Alba cantina Rizzi, anno 2009.

Un altro ricordo della scorribanda in Pimonte dell'autunno scorso.

Sulla cantina non dico nulla perchè a breve dovrebbe uscire la rece della visita, sul vino qualunque cosa direi finirei per essere ripetitivo rispetto i tanti commenti positivi che girano sul web.

Un buon rosso a tutto pasto da consumare in allegria in una cena tra amici oppure in un assaggio di formaggi e salumi non troppo impegnativi.
Io l'ho bevuto insieme ad un ottima "gricia" ed è andato benino, l'ho provato insieme al coniglio alla cacciatora ed è andato molto bene...

Mi limito a consigliarvi questa bottiglia, senza andare oltre.

Anche se a me il Dolcetto non fa impazzire, penso che quando troverò il cartone del Rizzi vuoto in cantina sarà un momentaccio...

Da segnalare lo straordinario rapporto qualità/prezzo poichè il costo della singola bottiglia non supera gli otto euro.



Marco.